Portas, Galizia 11-18 marzo 2023
Sabato: in volo verso la Galizia...con qualche turbolenza!
Atterrate a Santiago, inizia la prima avventura! Stanche ma piene di entusiasmo ci dirigiamo al ritiro bagagli e scopriamo che non sono arrivati! Iniziamo allora la coda per il reclamo, borbottando e chiedendoci che fine avessero fatto e dopo più di un'ora di attesa scopriamo che le valigie erano dall'altro lato del nastro trasportatore! Che professoresse poco navigate!!
Primer día, Domingo 11 Marzo
Il primo giorno lo trascorriamo in visita a Santiago di Compostela, capitale della Galizia e patrimonio UNESCO per l'umanità, meta del Cammino che i pellegrini da tutto il mondo percorrono ogni anno.... a noi è bastato circumnavigare la cattedrale in cerca dell'entrata principale!
Parco Alameda
Sullo sfondo la maestosa Cattedrale
La facciata della Cattedrale
Foto di gruppo con Garcia Lorca
Al final a las 3 de la
tarde comemos paella
de mariscos y de pollo!
La graziosa Plaza de Fonseca tutta un fiore, con le tipiche camelie che colorano i viali e le piazze della città
Gli interni di una delle strutture allestite con installazioni di mostre temporanee
Segundo día, Lunes 12 Marzo
Oggi si inizia con l'attività di job shadowing presso il Centro Publico Integrado Domingo Fontan
- 3 anni di scuola dell'infanzia, da 3 a 6 anni
- 6 anni di scuola primaria, da 6 a 12 anni
- 4 anni di scuola secondaria, da 12 a 16 anni
Assolto l'obbligo scolastico a 16 anni, i ragazzi possono decidere di continuare per altri due anni e prepararsi per l'università oppure frequentare una scuola che li prepari alla scelta lavorativa
L'accoglienza dei professori galiziani è calorosa e allegra, fin da subito ci sentiamo a nostro agio e ci accorgiamo dell'impegno che hanno dedicato nell'organizzare tutte le attività sia di osservazione della didattica in classe sia dei momenti di convivialità. Infatti nel pomeriggio insieme agli studenti ci rechiamo all'Azucareira, ex zuccherificio adibito a spazio multifunzionale per la presentazione del progetto Erasmus+ del loro istituto.
Divise in gruppi andiamo ad osservare i diversi ordini di scuola comunicando un po' in inglese e un po' in spagnolo conditi da tanti sorrisi
Biologia al 4° anno della Secondaria:
è vero che con il passare del tempo la spremuta di arancia perde la vitamina C?
Sperimentiamo
Tre dei loro professori erano stati in visita nel nostro istituto lo scorso dicembre e in seguito abbiamo potuto condividere attività, scambi di E-Twinning (gemellaggi digitali) e metodologie didattiche. Per questo motivo in una lezione di inglese della classe 2° di secondaria abbiamo illustrato l'attività di componimento poetico, Caviardage, svolta con i nostri studenti gassinesi.
Abbiamo anche visitato la scuola dell'infanzia, strutturata in sezioni di bambini di età omogenea. In particolare nella sezione dei 5enni abbiamo assistito ad una attività di grafismo a cui è seguita la presentazione, da parte dell'autrice stessa, dell'albo illustrato "Que mal dia, gato Klops!"
Ogni giorno i bambini raccontano come si sentono associandole ad una emozione, tramite delle illustrazioni
"Il mostro delle emozioni"
Tercero día, Martes 12 Marzo
Oggi uscita didattica a Santiago a vedere lo spettacolo teatrale
"The Phantom of the Opera" in inglese con le classi 3° e 4°
della Scuola Secondaria
Poi eccoci in cammino
sui tetti della
Cattedrale e...
davanti ai nostri occhi un altro
spettacolo:
e il cammino
ha cambiato
le mie domande"
I nostri splendidi colleghi spagnoli ci hanno portate ad assaggiare le specialità locali nei vicoli intorno alla Cattedrale
E infine sulla strada del ritorno abbiamo anche trovato la Chiesa di San Francesco
Ore 22: concludiamo la giornata con la super insalatona di Luisa
Cuarto día, Miércoles 15 Marzo
Ritorniamo a scuola per riprendere il nostro lavoro di osservazione partecipata delle lezioni
La lezione continua con calcoli più complessi con materiale strutturato
Alcune di noi sono andate alla Scuola dell'Infanzia.
Con i bambini di 3 e 4 anni si è svolta un'attività nel giardino: sono stati piantati pomodori, peperoni, insalata e finocchi.
Ecco Manuela nel laboratorio di tecnologia e durante la lezione di francese. I ragazzi hanno posto domande in francese per conoscerci meglio e hanno poi relazionato al loro insegnante
Nella lezione di arte siamo state coinvolte nella realizzazione di un acquerello che rappresenta la Azucareira, il vecchio zuccherificio, simbolo della città di Portas
E ancora una lezione di biologia in cui i ragazzi studiano in modo pratico con metodologia learning by doing la pressione arteriosa. Nella sequenza di immagini si vedono i vari step: misurazione della pressione arteriosa e frequenza cardiaca prima a riposo e poi sotto sforzo dopo due minuti di corsa. Infine il foglio con i risultati.
Abbiamo anche registrato un podcast per Radio Rapeira, la radio della scuola, in cui abbiamo condiviso le nostre idee ed esperienze Erasmus con i colleghi spagnoli. La nostra prima volta alla radio!!
Dopo il pranzo consumato alla mensa della scuola, il direttore ci ha accompagnate a vedere questo antico ponticello che attraversa dei canali che un tempo alimentavano un mulino. Un angolo di pace a due passi dalla scuola.
Per concludere la giornata, seguendo il consiglio dei bambini della scuola dell'Infanzia, ci rechiamo verso nord-ovest, in un luogo magico.....
giudicate voi!
Ci troviamo sull'Atlantico, a Porto do Son, Castro de Barona, un antico insediamento fortificato dell'Età del Ferro.
Quinto día, Jueves 16 Marzo
Oggi uscita didattica a Pontevedra, con due classi II e una classe I della scuola secondaria
Siamo stati al Museo Provinciale di Pontevedra, in cui abbiamo potuto ammirare una serie di dipinti dei più famosi artisti galiziani che hanno operato tra il 1800 e il 1900. Tra tutti ricordiamo Alfonso Daniel Rodriguez Castelao, le cui opere sono di denuncia sociale
Alla sera i colleghi spagnoli ci hanno invitate a cena in un tipico locale galiziano, il Furancho
Sexto día, Viernes 17 Marzo
Attività di conversazione a gruppi sulle celebrazioni spagnole, italiane e irlandesi: St Patrick's Day!!!
Lezioni di geometria in sesta: cercando di superare le difficoltà linguistiche la maestra Cristina ha invitato i ragazzi a realizzare un rombo, solo piegando il foglio dato, senza utilizzare altri strumenti. Gli alunni procedono per tentativi e, dopo aver ripassato le caratteristiche del rombo, qualcuno intraprende la strada corretta e giunge al risultato!! Evviva!!
Il professore Xavi ci ha ospitato nella sua aula di musica dove i ragazzi, anche un po' emozionati, ci hanno fatto ascoltare un bravo musicale eseguito da loro con l'utilizzo di strumenti classici o realizzati con materiali di recupero.
I bambini 5enni, con la maestra Eva, hanno preparato una sorpresa per i nostri alunni: un bellissimo libro di presentazione della loro scuola e del loro territorio, che ci guida alla scoperta della Galizia
Ci siamo emozionati alla consegna degli attestati di partecipazione, davanti ad una platea d'eccezione:.. il C.P.I. "Domingo Fontan" al gran completo!!
E dopo i saluti finali conditi da tanta commozione e tenerezza, decidiamo di andare a La Coruna, la città più popolosa, e forse più bella, della Galizia.
Eccoci davanti alla famosa Torre di Ercole, simbolo della città e faro risalente all'epoca romana, quando La Coruna era già un porto attivo
Abbiamo anche visitato la Casa Museo Picasso, la residenza in cui la famiglia del pittore visse per alcuni anni alla fine del XX secolo
Infine, passeggiando per la città, abbiamo potuto ammirare le famose verande e le case in Art Deco
Septimo día, Sabado 18 Marzo
E' ora di partire....
In questo viaggio intenso e arricchente abbiamo toccato con mano quanto, nonostante le distanze geografiche e le differenze linguistiche e culturali, il desiderio di incontro tra le persone possa abbattere ogni barriera e diventare occasione di scambio profondo e autentico.
I colleghi della comunità di Portas ci hanno insegnato la semplicità dell'accoglienza sentita e genuina che non chiede nulla in cambio, offerta per generosità d'animo e senza remore.
L'obiettivo della mobilità Erasmus che dà il titolo al nostro progetto è stato realmente raggiunto: insegnare a condividere esperienze per toccare anime e non solo schermi!
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